Si chiama CAINE ed è una delle migliori distro dedicate al computer forensics. Ecco cosa c’è di nuovo nella nuova release 6.0.
Di distro Linux ce ne sono per tutti i gusti e per ogni esigenza. Ci sono release particolarmente indicate per i professionisti della musica o della grafica digitale, altre per programmatori e altre ancora per investigatori informatici. In quest’ultimo caso, ad esempio, c’è un progetto tutto italiano, DEFT, che negli anni sta riscuotendo notevole successo. Ma DEFT non è certo l’unica opportunità che il mondo Linux ci offre. Accanto a questa, infatti, c’è un’altra distro, utilizzata ufficialmente dalle forze dell’ordine italiane per svolgere le loro indagini informatiche. Stiamo parlando di CAINE, acronimo di Computer Aided Investigative Environment, che è da poche ore giunta alla sua release 6.0.
Cosa c’è di nuovo? CAINE è ora basata su Ubuntu 14.04.1 LTS e ciò la rende particolarmente semplice da utilizzare anche per l’utente meno esperto. Almeno per quanto riguarda gli spostamenti all’interno del sistema, considerato che i tool che include non sono poi così tutti intuitivi: dopotutto si tratta pur sempre di software altamente specializzati e che a volte richiedono uno studio approfondito della loro documentazione ufficiale.
I risultati prodotti da CAINE possono essere accettati come prova da un tribunale e dunque gli sviluppatori della distro devono essere assolutamente certi di fornire le migliori soluzioni software disponibili in circolazione. Grazie a questa distro (e ai tool in essa integrati) è possibile recuperare file cancellati (così come i messaggi di un telefonino), riparare hard disk danneggiati e tanto altro ancora. Se c’è un dato recuperabile, CAINE è in grado di scovarlo.
Essenzialmente, questo nuovo rilascio è da vedersi come un aggiornamento di manutenzione, considerato che sono stati introdotti nuovi driver per la scheda wireless Broadcom BCM4313, è stata aggiunta una versione più aggiornata di Boot Repair ed è stata corretta la vulnerabilità Shellshock.
Ma ciò che ci fa davvero piacere è scoprire che, come già detto, CAINE è utilizzata anche dalle forze dell’ordine italiane. Seppur molte istituzioni non si dimostrino ancora abbastanza aperte dall’accettare Linux, almeno alcune di queste utilizzano le potenzialità del sistema operativo del Pinguino per semplificare e rendere più proficuo il loro lavoro. E se anche noi vogliamo mettere alla prova CAINE 6.0 possiamo scaricare la sua immagine live da questa pagina.
Fonte: Softpedia