Sei attratto dall’aspetto estetico di Chrome OS? Vorresti utilizzare un ambiente desktop che ricordi il sistema operativo di casa Google? Budgie è ciò che fa al caso tuo.
Analogamente a quanto accade nella scelta della propria distro preferita, ognuno di noi ha un ambiente desktop al quale è affezionato e che per nessun motivo al mondo ha intenzione di abbandonare. Con ogni probabilità , quello che è rimasto maggiormente nel cuore di tutti gli utenti Linux è GNOME 2 e a testimonianza di ciò c’è l’incredibile successo che fork del calibro di Cinnamon stanno ottenendo. E poi c’è KDE, così come Unity, “intoccabili†dagli utenti più legati. Ma, qualora volessimo scavare più a fondo, scopriremmo un infinito mondo fatto di ambienti desktop alternativi di tutti i tipi. Certo, non sono in grado di offrire la stessa stabilità (e comunità ) dei grandi nomi, ma sono pur sempre soluzioni adatte a chi è alla ricerca di un qualcosa di alternativo.
Ed è così che oggi abbiamo deciso di far luce su Budgie, un progetto sviluppato da Ikey Doherty che recentemente ha raggiunto la sua release 2. Cos’avrà di così tanto particolare a tal punto da meritarsi qualche riflettore? �? particolarmente indicato a tutti quegli utenti che sono rimasti colpiti dall’aspetto estetico di Chrome OS. Come lo stesso sviluppatore conferma, infatti, è stato proprio il sistema operativo cloud di casa Google ad essere fonte di ispirazione nello sviluppo di questo ambiente desktop.
Perdendoci un solo minuto dietro ai tecnicismi, Budgie è basato su Mutter e ciò lascia intuire che dietro a quest’ambiente desktop in realtà ci sia GNOME: nulla di sbagliato, anche se non deve essere inteso come un “semplice†fork del ben più noto ambiente.
Al momento, però, Budgie è ancora un po’ deludente, non fosse altro che per la sua giovane età e per una comunità che ancora non sembra essersi formata. Se vogliamo scoprirne di più sul progetto, non ci resta che raggiungere questa pagina.
Fonte: OMG! Ubuntu!