Dopo un primo stop, i tecnici del London Stock Exchange hanno fissato una nuova data per la migrazione di tutti i sistemi a GNU/Linux.
Lo scorso ottobre avevamo riportato la notizia riguardante un imminente passaggio a GNU/Linux della Borsa di Londra, operazione questa che nelle intenzioni dei responsabili IT avrebbe permesso di ottenere prestazioni da urlo durante le operazioni di trading. Dopo i primi test, infatti, si era passati da svariate centinaia di microsecondi ad appena 126 microsecondi. I precedenti sistemi utilizzavano Microsoft Windows come sistema operativo e la tecnologia .Net.
Dopo un primo stop alla migrazione, è notizia di oggi che il London Stock Exchange migrerà tutti i suoi sistemi a GNU/Linux entro il 14 febbraio. E questa volta, dicono i responsabili IT della borsa londinese, nessuno potrà bloccare l’operazione. Segnaliamo, inoltre, che questa eccellente iniziativa che interessa così da vicino il pinguino ha permesso l’assunzione di 81 nuovi dipendenti specializzati in software e tecnologie opensource. Le prime indiscrezioni parlano di un coinvolgimento di Red Hat nello sviluppo della nuova infrastruttura.