E’ prodotto dall’azienda Qi Hardware e proviene direttamente dalle menti di alcuni ex-dipendenti del progetto OpenMoko, il primo cellulare opensource al mondo.
Mutuando la stessa filosofia alla base dello smartphone “saponetta”, Ben NanoNote - così come lascia intuire il suo nome - è un miniportatile dalle dimensioni veramente compatte. E’ caratterizzato da un display da appena 3 pollici in grado di raggiungere una risoluzione di 320×240 pixel e sotto la scocca pompa una CPU XBurst Jz4720 da 336Mhz affiancata da 32MB di memoria RAM e 2GB di memoria flash per l’archiviazione dei dati. A differenza dello smartphone marchiato OpenMoko segnaliamo la presenza di una piccola tastiera fisica. Il sistema operativo è ovviamente Linux-based. Ben NanoNote è venduto al prezzo di 99 dollari ed è già disponibile su Hackable Devices e Sharism.cc. Maggiori informazioni sul progetto su questa pagina.