Della stessa opinione, ovviamente, anche Mozilla Foundation che con una nota stampa commenta le parole del presidente degli USA.
La trasparenza nell’uso delle tecnologie informatiche, l’apertura delle piattaforme e l’abbattimento del digital divide sono temi molto più che caldi. Talmente caldi da essere tirati in ballo anche dal presidente Obama durante il suo annuale discorso sullo State of the Union, un evento decisamente sentito negli Stati Uniti d’America. Dopotutto, il Presidente a stelle e strisce non poteva non tirare in ballo anche queste argomentazioni alla luce degli “scandali” che hanno visto come protagonista l’NSA.
Il Web è e deve continuare ad essere uno strumento aperto e accessibile a tutte le classi sociali. E su questo la Casa Bianca sembra essere perfettamente d’accordo. Così com’è lo è, per ovvie ragioni, Mozilla Foundation che per bocca del suo SVP of Business Denelle Dixon-Thayer ha commentato il discorso tenuto da Mr. Obama:
Internet è diventato globale, una risorsa condivisa e vitale. Siamo felici di sentire il presidente dire che la riforma sulla sorveglianza non è ancora conclusa e che continuerà ad impegnarsi per la neutralità della rete. È giunto il momento per i politici di dargli seguito, attuando tutele per la neutralità della rete che siano forti e vincolanti, e creando un programma per il rafforzamento della privacy e la sicurezza sul Web.
Speriamo davvero che chi di competenza abbia seriamente ascoltato le parole del presidente degli Stati Uniti d’America e il commento ufficiale di Mozilla Foundation. Il mondo ne ha davvero bisogno.
Fonte: Mozilla Foundation