Con il termine smartbook ci si riferisce ad una particolare categoria di computer portatili che riunisce in sé caratteristiche degli smartphone e netbook.
Il colosso taiwanese che ha lanciato la “moda” degli ultra-portatili ha fatto intendere che entro i primi mesi del 2010 lancerà uno smartbook con processore ARM e sistema operativo Android per tentare di replicare l’incredibile successo degli Eee PC. Asus aveva già mostrato un primo prototipo allo scorso Computex, basato sulla piattaforma Qualcomm Snapdragon, che prometteva davvero bene. Il portatile da taschino aveva raccolto un bel po’ di giudizi positivi da parte dei giornalisti ma nonostante ciò Jerry Shen, CEO Asus, aveva dichiarato che si trattava di un progetto a cui la sua azienda aveva dedicato delle risorse limitate visto che allora - e forse ancora oggi - non c’era ancora una chiara risposta da parte degli utenti alla nuova classe di dispositivi. Ma finito l’anno, ne vedremo delle belle.
FONTE: PCPro