Lettori digitali in macchina, lettori USB portatili capaci di riprodurre file audio in diversi formati e quant’altro. Tutti questi aggeggi oggi si possono trovare a basso costo in qualsiasi negozio e hanno quasi definitivamente mandato in pensione il vecchio, buon, CD. Tuttavia abbiamo comunque bisogno di programma capace di estrarre le tracce audio da quest’ultimo e convertirle in un certo numero di formati tipici per la riproduzione su dispositivi portatili. Il programma si chiama Asunder.
1) Installiamo Asunder
Presente sul sito del progetto per le maggiori distribuzioni (Archlinux, Debian, Fedora Core, Gentoo etc), per installare Asunder è sufficiente far ricorso al package manager della distribuzione in uso che si occuperà anche delle dipendenze. In mancanza è possibile, come da filosofia open source, utilizzare i sorgenti previa compilazione attraverso l’usuale procedura;
$ ./configure && make
# make install
che installerà il programma in /usrl/local/*. Se si vuole installare in un’altra locazione è sufficiente utilizzare la flag -prefix=/mio/percorso. Le dipendenze necessarie per la compilazione sono le librerie GTK in versione 2.4 o superiori per l’interfaccia grafica, libcddb 0.9.5 o superiori per l’accesso ai dati in un server CDDB e cdparanoia; in genere questi programmi sono presenti di default in forma di pacchetti precompilati per, praticamente, tutte le distribuzioni. La GUI è spartana, ma le funzioni sono nascoste proprio dietro l’angolo!