Aruba Networks, uno dei protagonisti nel campo delle LAN wireless e delle soluzioni per mobilità unificate, e Riverbed Technology, operante nel settore dei servizi dati su reti geografiche (WDS), hanno appena annunciato una soluzione congiunta che permette agli utenti mobili e remoti di ottenere accesso tipo LAN a dati e applicativi ovunque si trovino.
La soluzione congiunta stabilisce inoltre un nuovo modello di produttività e collaborazione in tempo reale per gli uffici remoti offrendo libera connettività wireless senza compromettere la protezione della rete o le prestazioni degli applicativi.
Le stime di settore suggeriscono che il 67% dei dipendenti lavora fuori dalla sede centrale della propria azienda, e secondo IDC ci si aspetta che il numero di lavoratori mobili aumenti a 1 miliardo entro il 2011. Ostacoli geografici e tecnici hanno sinora reso difficile collaborare globalmente e in maniera produttiva ai lavoratori remoti. Installare infrastrutture informatiche presso le filiali per replicare l’esperienza della sede centrale per la maggior parte delle imprese non è una via percorribile per via dei notevoli costi, le complicazioni amministrative e la potenziale perdita di dati associata alle attuali alternative.
“I CIO con forze lavoro mobili e remote affrontano un vero dilemma nel fornire applicativi performanti ai dipendenti a lunga distanza consolidando al tempo stesso l’infrastruttura per migliorare la protezione dei dati, la gestione e il TCO,” ha dichiarato Joe Skorupa, vicepresidente della ricerca in Gartner. “La soluzione deve offrire prestazioni da LAN agli utenti remoti mantenendo i costi dell’infrastruttura sotto controllo.”
I Punti di Accesso Remoto di Aruba consentono ai lavoratori mobili e ai team di disaster recovery di lavorare a distanza stabilendo un collegamento trasparente ai datacenter primari o di backup dell’azienda e gestendo accessi basati sull’identità ad applicativi autorizzati. Le premiate soluzioni WDS di Riverbed accelerano gli applicativi e i dati per le filiali e i lavoratori mobili su reti geografiche (WAN), mentre il client Steelhead Mobile fornisce prestazioni da LAN per gli applicativi di tutti i dipendenti ovunque si trovino. La combinazione di queste tecnologie di Aruba e Riverbed offre un’affidabile esperienza d’impresa agli utenti remoti, senza compromettere la velocità o incorrere nelle limitazioni delle VPN e dei client gestiti.
“Portare l’esperienza aziendale ai lavoratori mobili riduce i costi di viaggio, abbassa le emissioni di anidride carbonica e migliora la produttivià portando la rete dove serve,” ha detto Andrew Harding, capo dello sviluppo di Aruba. “Un tipico pendolarismo da 50 km spreca tempo che si potrebbe impiegare più produttivamente e genera circa 5,5 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno. Le aziende che vogliono un vantaggio competitivo devono evitare di sprecare risorse – intellettuali e naturali – e il modo migliore di farlo è fornire accesso libero agli applicativi aziendali da qualunque luogo in cui si possa trovare un dipendente.”
“Questa soluzione plug ‘n’ play per lavoratori mobili e filiali da Aruba e Riverbed aiuterà i nostri clienti comuni a realizzare pienamente i vantaggi di una infrastruttura informatica consolidata,” ha dichiarato Venugopal Pai, direttore senior delle alleanze di Riverbed. “Con la costruzione di meno uffici remoti e meno infrastruttura di filiale da gestire, i costi amministrativi diminuiscono e i servizi possono essere forniti da un modello informatico centralizzato e protetto. I CIO possono tagliare costi e complessità praticamente senza degradazione della velocità di fornitura degli applicativi ai lavoratori intellettuali mobili e remoti.”
di Filippo Marteno - TuxJournal.net