L’ultimo snapshot della distribuzione supporta il boot PXE, virtio, diversi media di installazione e mette a disposizione wpa_supplicant.
Arch Linux è una distribuzione ideata da Judd Vinet seguendo la filosofia KISS (Keep It Simple, Stupid). Inizialmente basata su CRUX (distribuzione a sua volta basata su LFS), la distro nel corso degli anni ha saputo costruire attorno a se una comunità di utenti abbastanza numerosa. Il tutto senza perdere mai di vista i suoi obiettivi: leggerezza, velocità , scalabilità e adattabilità . Da qualche ora è stato rilasciato lo snapshot 2010.5 che oltre ad includere l’aggiornamento all’ultima versione recente di quasi tutti i pacchetti utilizzati, mette a disposizione anche nuove modalità di installazione. In particolare, tutti i file ISO di Arch Linux 2010.05 possono essere sia masterizzati su disco CD/DVD che su penna USB. Inoltre, ora metà dei pacchetti core utilizza la compressione XZ e gli utenti in fase di installazione possono scegliere quale architettura utilizzare. Arch Linux 2010.05 utilizza il kernel Linux 2.6.33.4, PacMan 3.3.3-5, Glibc 2.11.1-3, GCC 4.5. La lista di tutti i pacchetti è disponibile su questa pagina. Il download su quest’altra.