Android potrebbe rappresentare una nuova minaccia per la sicurezza. È questo, in sintesi, quanto dichiarato da alcuni esperti di sicurezza interrogati sui possibili nuovi rischi derivanti dalla diffusione di nuove piatteforme mobili.
“Se Android diventasse una piattaforma completamente aperta, utilizzata da molte persone, i rischi di sicurezza sarebbero sicuramente maggiori di quelli legati a Symbian”, afferma Mikko Hypponen della F-Secure. “La questione chiave è capire se, allo stesso modo di Symbian, Android utilizzerà uno strumento per controllare la veridicità dei certificati di sicurezza.
Nel caso in cui un’applicazione sconosciuta e senza certificati di sicurezza, scritta da chissà chi, venisse installata senza problemi e senza controlli, sarebbe un vero problema. Un malintenzionato potrebbe, in questo modo, accedere completamente a tutte le funzionalità del dispositivo”, continua Hypponen. E a quanto pare, agli esperti di sicurezza non piacciono nemmeno i piani Apple di rendere la sua piattaforma software più aperta a tutti gli sviluppatori.
“Apple ha sempre lavorato molto bene con i problemi di sicurezza. Si presenta un problema? Si risolve in poco tempo, con la patch giusta. Ma con una piattaforma più aperta le cose potrebbero complicarsi”, dice Jan Volzke, a capo della divisione marketing McAfee.
All’orizzone si profilano quindi nuovi rischi per la sicurezza, ma una cosa è certa: passeranno molti mesi prima che qualcuno decida di scrivere virus per dispositivi mobili. Il rischio esiste, certo, ma per il momento è piuttosto remoto.
di Vincenzo Ciaglia - TuxJournal.net , Tom’s Hardware