A causare i ritardi del rilascio della nuova release della distro sembra essere l’installer Anaconda. Perché non integrarlo nelle release future?

Già qualche settimana fa, avevamo fatto luce sui problemi che riguardano una delle distro più apprezzate del mondo GNU/Linux. Stiamo parlando di Fedora. Il rilascio della nuova release 18, infatti, è stato rinviato di ben cinque volte e ancora oggi, la data di rilascio ufficiale è ancora abbastanza incerta (leggi, Un mese di ritardo per Fedora 18).

Stando all’attuale piano di recupero, Fedora 18 dovrebbe essere rilasciato l’11 Dicembre ma c’è davvero da crederci? Certo, alcuni utenti potrebbero non definire tragica la faccenda ma quel che conta è assistere ad una nuova release priva di bug e disparate problematiche. Altri utenti, invece, potrebbero guardare con occhi diversi il team di sviluppo della distro: troppi ritardi non sono infatti segno di professionalità, seppure i rinvii sembrano essere tipici di Fedora.

Ma quali sono le vere cause che hanno bloccato il rilascio della nuova release? Tralasciando i soliti bug passeggeri risolvibili in maniera “semplice e veloce”, sembra che Anaconda, l’installer di Fedora, stia causando non poche noie proprio perché completamente rivoluzionato.

Mi sembra che Anaconda sia a mesi di distanza dall’essere distribuibile. Ha ancora delle grosse caratteristiche che risultano incomplete e non mi sembra di poterci fare qualcosa, senza andare a sbattere in bug seri. Come mai non siamo nemmeno considerando l’idea di includere la versione attuale in Fedora 18? Se fosse un altro pacchetto, diremmo al maintainer di attendere fino a Fedora 19.

Queste le polemiche, se così possiamo definirle, di Tom Lane riferite proprio ad Anaconda. Probabilmente, rimandando i lavori sul nuovo installer, non ci sarebbero stati tutti questi ritardi. Ma rinvii a parte, siamo sicuri che non appena avremo modo di mettere le mani sul nuovo Fedora 18 come al solito ne resteremo sbalorditi. Resta comunque sempre aperta l’ipotesi di un salto di release che ci porterebbe direttamente a Fedora 19. Ma questo, è ancora tutto da decidere.

Fonte: Phoronix