Dopo averne abbandonato lo sviluppo, Adobe annuncia di aver ripreso lo sviluppo del Flash Player a 64-bit per GNU/Linux.

La settimana appena passata si è chiusa con una buona notizia per gli utenti di Linux: Adobe ha infatti rilasciato la versione beta del proprio Flash Player 11, tornando anche a supportare i sistemi Linux a 64 bit, mantenendo cosi fede alla promessa fatta agli utenti del sistema operativo open source lo scorso giugno, quando la stessa società, aveva cancellato la versione a 64 bit per Linux di Flash 10.1, assicurando che prima o poi ne avrebbe avviato nuovamente lo sviluppo.

Adobe dunque torna a supportare in maniera più ampia con il suo famoso prodotto il mondo Linux, dopo che lo scorso mese, aveva cancellato futuri aggiornamenti di AIR per il mondo del sistema operativo del pinguino, affermando nell’occasione che i suoi tentativi di promuoverlo erano lontani dall’ottenere le aspettative messe in campo dalla società. La beta di Flash 11 include: le API “Stage3D” per l’accelerazione hardware AMD/ATI Intel ed nVidia e per l’ottimizzazione del rendering grafico 2D, supporto nativo a JSON, decodifica sincrona bitmap, supporto per il codec G.711, e per l’H264, con il quale sarà possibile registrare video provenienti dalla videocamera connessa al computer in uso. Sotto il profilo della sicurezza le applicazione Flash potranno sfruttare il protocollo TLS per creare connessioni sicure.