La necessità di imporre Flash sulle principali piattaforme mobile come iOS e Android ha portato Adobe ad interrompere il rilascio della versione 2.7 della piattaforma AIR e del relativo SDK per Linux, delegandone l’onere di un suo eventuale rilascio ai suoi partner.
Altra ragione che ha convinto Adobe a seguire tale scelta è dovuta al fatto che l’utenza Linux non si è rivelata molto interessata ad AIR, al punto che l’azienda ha mostrato al mondo che su 200 download di AIR solo uno proveniva dal sistema operativo del pinguino. Ricordiamo che AIR consente di realizzare con JavaScript , HTML, Flash e ActionScript, applicazioni multi-piattaforma e stand-alone, che girano all’interno di un browser, utilizzando un player AIR che gira a runtime.
In particolare, Adobe ha annunciato che la versione 2.7 migliora nettamente le performance (fino a renderle quattro volte più veloci rispetto alla precedente versione) delle applicazioni AIR sui dispositivi dotati di iOS, ed inoltre recepisce i correttivi già introdotti nel Flash Player 10.3, come l’eliminazione del disturbo sui microfoni e la possibilità per i dispositivi Android di poter spostare il runtime su una scheda di memoria SD.