Se da Linux si può accedere ai file presenti in Windows senza alcun problema, la stessa cosa non si può dire per il contrario. Ecco come risolvere il problema.
Se preferiamo utilizzare un sistema dual boot (magari perché utilizziamo un qualche software sviluppato per Windows e non installabile su Linux neppure tramite Wine) ci sarà sicuramente capitato di dover accedere dalla nostra distro ai file contenuti nella partizione dedicata al sistema operativo proprietario Microsoft e viceversa.
E, di conseguenza, ci saremo resi conto di come da Linux non ci sono problemi nella lettura e scrittura dei dati contenuti e in Windows. Ciò, essenzialmente perché il Pinguino supporta nativamente i file system di tipo FAT o NTFS. Ma il vero problema inizia se vogliamo accedere ai dati presenti nella partizione Linux da Windows: in tal caso, tutto si complicherà, almeno inizialmente.
Già, perché i sistemi operativi Microsoft non sono in grado di leggere nessun altro file system ad eccezione di FAT e NTFS. Come fare? Fortunatamente, esistono numerosi tool che ci corrono in aiuto. Semplici software che, dopo essere stati avviati, ci consentono di leggere e scrivere su Ext4 (così come su Ext3 ed Ext2).
Uno di questi è Explore2fs, gratuito e considerato da molti utenti la soluzione più stabile e completa. Per scaricarlo possiamo raggiungere questa pagina e dopo averlo avviato, mostrerà l’albero delle directory pronte da sfogliare.