Nonostante Microsoft continui a dire che il suo Windows dominerà il settore dei tablet c’è chi, come Linux, lavora in silenzio e fa sempre più paura.
ABI Research non ha dubbi: entro il 2015 il numero di dispositivi mobili (smartphone, tablet e netbook) con sistemi operativi basati su Linux raggiungerà una quota di mercato di ben il 62%. Ciò significa che malgrado le continue “chiacchiere” dell’amministratore delegato Microsoft Steve Ballmer, Windows continuerà ad avere problemi in questo settore a discapito di un pinguino ormai più che lanciato.
Il successo del sistema operativo libero sui device mobile, dicono gli analisti, avverrà soprattutto grazie a piattaforme come Google Chrome OS, Intel e Nokia MeeGo e HP Palm webOS. Senza poi dimenticare Ubuntu e i suoi interessanti progetti per il mondo dei tablet e dei dispositivi ARM. “Il numero di iniziative basate su Linux che abbiamo potuto ammirare di recente nel settore mobile ci lasciano pensare che Linux diventerà una tecnologia chiave per le prossime generazioni di netbook, tablet, smartphone e tutti gli altri tipi di device mobile che verranno presentati nei prossimi mesi”, ha dichiarato Victoria Fondale di ABI Research.