Questo tool è la soluzione ideale per chi desidera registrare il proprio desktop Linux. Ecco quali sono le sue caratteristiche e come installarlo su Ubuntu.
Diversi sono i tool disponibili per il sistema operativo del pinguino che ci consentono di registrare lo schermo. Fra questi segnaliamo SimpleScreenRecorder che, nonostante il suo nome lasci pensare ad un software molto base, offre decine di funzionalità molto interessanti. Di “simple” ha infatti solo l’utilizzo, veramente a prova di bambino.
SimpleScreenRecorder ci permette di registrare l’intero schermo o un’area fissa. In più, è presente una modalità di registrazione che segue il cursore del mouse. Qualcuno a questo punto potrebbe chiedersi: perché non registrare il desktop direttamente con VLC? Nonostante il player faccia bene il suo lavoro, capita spesso che ci siano problemi di sincronizzazione fra audio e video. SimpleScreenRecorder risolve tale problematica e permette di ridurre i frame per secondo nel caso in cui il PC sul quale sta operando non è il massimo della velocità. Ciò per ridurre il quantitativo di memoria RAM utilizzato (al contrario di VLC).
Durante la registrazione è possibile mettere in pausa per poi riprenderla in seguito. E mentre ogni spostamento del nostro mouse viene registrato, SimpleScreenRecorder mostra un piccolo riquadro con tutte le statistiche (dimensione del file, bit rate, tempo trascorso e frame rate).
Se la nostra distro è Ubuntu, possiamo procedere all’installazione di SimpleScreenRecorder utilizzando il PPA ufficiale. Avviamo quindi il terminale e lanciamo il comando:
sudo add-apt-repository ppa:maarten-baert/simplescreenrecorder
Aggiorniamo come al solito l’elenco dei pacchetti:
sudo apt-get update
E procediamo all’installazione del software con:
sudo apt-get install simplescreenrecorder
Chi utilizza Ubuntu a 64 bit e desidera registrare giochi a 32 bit deve procedere all’installazione anche della libreria simplescreenrecorder-lib:i386.
Ma come funziona SimpleScreenRecorder? Vediamolo in azione.
Fonte: Web Upd8