L’operazione potrebbe portare a Mandriva e a GNU/Linux in generale 1.5 milioni di nuovi utenti.
Il governo brasiliano, in particolare il Ministero dell’Istruzione, ha da poco stretto un accordo con Mandriva che prevede l’utilizzo massivo di GNU/Linux al posto di sistemi operativi proprietari all’interno di tutte le scuole del paese. In particolare, Mandriva Linux diventerà il sistema operativo utilizzato dalla maggior parte degli studenti brasiliani su PC basati su architettura Intel e prodotti dall’altro partner dell’iniziativa Positivo.
“L’obiettivo è quello di offrire una soluzione opensource ai docenti e dare quindi loro la possibilità di migliorare l’istruzione, anche informatica, degli studenti”, si legge sul comunicato stampa ufficiale. In pratica si tratta anche di una delle più grandi operazioni di adozione di massa del sistema operativo del pinguino della storia, con un potenziale di 1.5 milioni di nuovi utenti. Per ogni studente, il costo dell’operazione sarà di circa 200 dollari.